Grazie allo sviluppo edilizio, avvenuto lungo la costa tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, Porto San Giorgio può vantare un numero considerevole di eleganti edifici in stile Liberty. Con l’inaugurazione della linea ferroviaria nel 1864, il fenomeno di trasferimento delle residenze di villeggiatura dalla limitrofa zona collinare alla pianura costiera subì un’impennata. Tutto ciò contribuì allo sviluppo del turismo balneare.
Percorrendo le vie della città si possono ammirare diverse costruzioni in Art Nouveau, come ad esempio la preziosissima Villa delle Rose costruita nel 1921, per volontà di Alfredo Salvadori, donata alle suore Canossiane nel 1947. Il dott. Francesco Montanari fece edificare la Villa Montanari – Rosati, destinata inizialmente a casa di cura; il conte Passerini fece erigere Villa Santa Maria al Poggio (1860 – 1870), mentre Villa Clarice, dal nome della sua fondatrice, risale al 1883. Il periodo Liberty vide, oltre lo storico Villino Tomassini, ormai perduto, anche lo stabilimento dei Canottieri, dai cui eredi nascerà la Lega Navale nel 1939. Nel 1914 venne costruito l’imponente Bagni Grand-Hotel San Giorgio, che ospitò anche Gabriele D’Annunzio in viaggio di nozze.